Home > Fumo passivo


Fumo passivo

Fumo passivo: il vapore emanato dalle sigarette elettroniche non è un pericolo.
Un nuovo studio clinico commissionato dal National Vapers Club USA e pubblicato sulla rivista Inhalation Toxicology, dimostra che il vapore emanato dalle sigarette elettroniche non è nocivo per le persone e non modifica la qualità dell'aria degli ambienti chiusi. Pertanto vengono meno le condizioni per il rischio di "fumo passivo" con le sigarette elettroniche.

Lo studio IVAQS (indoor vapor air quality study), ha confrontato il fumo prodotto dalla combustione di alcune note marche di sigarette tradizionali con l’emissioni di vapore delle sigarette elettroniche ad oggi più diffuse, rivelando che quest’ultime sono molto più salutari.

I componenti tossici nel vapore delle sigarette elettroniche sono risultati ben entro i livelli stabiliti per legge o addirittura non misurabili, mentre i ben noti costituenti cancerogeni del fumo di
sigaretta tradizionale erano dosabili ad alte concentrazioni.

I ricercatori del “Consulting for Health, Air, Nature, & A Greener Environment”, del “Center for Air Resources Science & Engineering”, e della “Clarkson University” hanno affermato che la sigaretta elettronica può così essere una valida alternativa a quelle tradizionali, e non vi è ragione di bandirla dai mercati internazionali, dato che può risolvere il problema del fumo passivo.

Il Prof. Michael Siegel della Boston University , ha affemarto che le ecig possono risolvere il dannoso problema del fumo passivo, e non c’è quindi ragione di eliminarle dal mercato.

Bill Godshall Direttore della associazione Smokefree Pennsylvania, alla luce di questo studio, ha ribadito l’importanza di garantire una legislazione favorevole per le sigarette elettroniche.

Il Prof. Riccardo Polosa, attualmente impegnato in studi clinici sulle sigarette elettroniche Categoria, si dice soddisfatto per il risultato ottenuto dai colleghi, a dimostrazione che le ecig sono una alternativa salutare per coloro che non vogliono smettere di fumare, ma decidono di vaporizzare. "Alla luce di questi importanti risultati – afferma il Prof. Polosa - auspico una intelligente e razionale regolamentazione per l'uso di questi prodotti anche nei luoghi pubblici in Italia e nel mondo".